Un’oscura creatura mitica, paure primordiali e una lotta disperata per proteggere chi si ama: “Bagman”, il nuovo film horror diretto da Colm McCarthy, arriva nelle sale italiane dal 23 gennaio 2025, distribuito da Notorious Pictures. Protagonista del film è Sam Claflin, attore britannico noto per ruoli in produzioni come “Enola Holmes”, che interpreta un padre alle prese con un passato traumatico che torna a tormentarlo. Questo horror psicologico promette di lasciare il segno, attingendo a leggende ancestrali e paure universali.
La trama: un incubo senza scampo
La storia segue Patrick McKee (interpretato da Claflin), un uomo che pensava di aver sepolto gli incubi della sua infanzia. Da bambino, Patrick aveva avuto incontri terrificanti con Bagman, una figura spettrale che rapisce bambini innocenti e li intrappola in un vecchio sacco che porta sempre con sé. Anni dopo, ormai adulto e padre, Patrick scopre che la creatura è tornata per reclamare suo figlio, Jake. Strani sussurri, ombre inquietanti e un terrore paralizzante invadono nuovamente la sua vita, costringendolo a confrontarsi con l’oscurità e a proteggere a ogni costo ciò che gli è più caro.
La pellicola combina elementi di un horror tradizionale con una cura meticolosa per i dettagli, giocando abilmente con le paure più profonde e universali. L’atmosfera opprimente è amplificata da scene di suspense che alternano momenti di calma apparente a improvvisi colpi di scena, mantenendo lo spettatore costantemente in tensione.
Un uomo nero per il nuovo millennio
“Bagman” rappresenta una rivisitazione moderna dell’uomo nero, una figura ricorrente nelle storie dell’orrore tramandate di generazione in generazione. Conor O’Sullivan, candidato all’Oscar per il miglior trucco, ha collaborato alla creazione della creatura, descrivendola come “realistica e al contempo profondamente inquietante”. Il regista McCarthy ha spiegato che il film mira a esplorare le paure più basilari dell’essere umano, in particolare quelle legate alla protezione dei propri figli. “Avere figli è l’esperienza più straordinaria della vita, ma porta con sé la paura primordiale di perderli”, ha dichiarato McCarthy.
Il cast e la produzione
Accanto a Claflin troviamo Antonia Thomas, celebre per il suo ruolo in “The Good Doctor”, e altri talenti come Steven Cree, William Hope e Frankie Corio. McCarthy, noto per aver diretto episodi di serie acclamate come “Peaky Blinders“ e “Black Mirror”, si avvale di una sceneggiatura di John Hulme, ispirata agli incubi ricorrenti della sua infanzia. Hulme ha raccontato che la genesi di Bagman è legata a ricordi personali: una figura che emergeva dall’oscurità per trascinarlo via, confondendo sogno e realtà.
“Bagman”: L’orrore ci aspetta
Con “Bagman”, McCarthy punta a creare una figura iconica del cinema horror, capace di affiancarsi ai grandi antagonisti del genere come Freddy Krueger e il demone de “L’Esorcista“. Il film promette di essere un’esperienza coinvolgente, capace di esplorare le zone più oscure della mente umana e di evocare incubi che difficilmente abbandoneranno gli spettatori. Preparatevi a immergervi in un mondo dove la luce non basta per scacciare il buio.
 
			






