Zoolander è un film del 2001, scritto, diretto e interpretato da Ben Stiller. Il budget per la realizzazione del film è pari a 28 milioni di dollari è ha incassato 60,780,981 di dollari.
L’idea
Il personaggio di Derek Zoolander è stato ideato da Ben Stiller, quando il suo amico Drake Sather, gli ha proposto il ruolo di testimonial in un cortometraggio satirico che stava realizzando per i VH1 Fashion Awards del 1996. L’evento ha riscosso un grande successo tanto che l’attore ha pensato di sviluppare un film che ne narrasse le gesta.
L’accusa di plagio
Lo scrittore Bret Easton Ellis ha minacciato di intraprendere un azione legale, contro i produttori di Zoolander, poichè sosteneve che la sceneggiatura era una copia del suo romanzo Glamorama del 1998. Si è raggiunto un accordo extra-giudiziale che ha impedito, allo scrittore, di discutere pubblicamente della vicenda.
Il cast
Justin Theroux ha scritto, insieme a Ben Stiller, l’intero film e ha interpretato il dj rasta che combatte con Hansel, nell’ultima scena di Zoolander. Theroux è un performer di break dance, ed è sempre lui ad eseguire i passi di ballo che si vedono compiere al dj.
Fanno parte del cast di Zoolander i genitori di Ben Stiller, Jerry Stiller, Anne Meara e sua moglie, Christine Taylor.
La parte di Hansel è stata scritta da Ben Stiller proprio per Owen Wilson. Per tutta la durata delle riprese, Wilson, ha indossato una parrucca perché in quel periodo portava i capelli molto corti per il suo personaggio in “Behind Enemy Lines”.
Milla Jovovich per il suo personaggio di Katinka Ingabogovinanana, si è ispirata a sua madre, Galina Jovovich, anche lei attrice.
Inizialmente la parte di Mugatu, il boss della Moda, è stata Andy Dick, ma l’insuccesso di un suo show televisivo ha portato la produzione a scegliere Will Ferrell. Dick compare comunque nel film, in un piccolo cameo.
Fa una breve apparizione, un ancora sconosciuto Mark Ronson, dj di successo e produttore musicale.
Mugatu
Da fan di Star Trek, Ben Stiller scelse il nome “Mugatu” prendendo spunto da un mostro dalle sembianze scimmiesche presente all’interno della saga di avventure nello spazio. Ecco perché Will Ferrell pronuncia la battuta: “Sarò lo zio di una scimmia”.
La citazione
La scena in cui Derek e Hansel cercano di accendere il computer è una palese citazione di “2001: Odissea nello spazio”.
La gag
Quando Stiller chiede a David Duchovny il perché avesse scelto i modelli maschili per compiere tutte quei crimini, dopo una lunga risposta, Stiller ripete ancora una volta la domanda. La gag è risultata esilarante, ma Ben Stiller aveva realmente scordato la battuta.
Il film non è stato proiettato in Malesia a causa poiché viene dipinta come una delle principali nazioni sfruttatrice del lavoro minorile.