Philomena è un film del 2013 diretto da Stephen Frears, frutto di una co-produzione tra Francia, Regno Unito e USA. Sono stati impiegati per la realizzazione 12 milioni di dollari, con un incasso di 100,129,872 di dollari.
L’idea
Il film è basato sul romanzo di Martin Sixsmith intitolato “The Lost Child of Philomena Lee“, che racconta la vicenda realmente accaduta a Philomena Lee. La donna ha raccontato che quando è venuta a conoscenza della realizzazione del film e che Judi Dench era interessata ad interpretare lei, era al settimo cielo.
Judi Dench, Steve Coogan e Jeff Pope
I protagonisti delle pellicola sono Judi Dench e Steve Coogan. Quest’ultimo è anche l’autore della sceneggiatura insieme a Jeff Pope.
Judi Dench
Durante i ciak a Rostrevor, la protagonista, nata nello Yorkshire ma di origini irlandesi, ha scoperto di avere due cugini, incontrati per la prima volta sul set.
I flashback
I flashback di Philomena sono filmati casalinghi dei quali alcuni sono stati girati appositamente, altri sono video della vera figlia di Philomena.
Le proteste
Ci sono state delle proteste da parte delle “Sisters of the Sacred Hearts of Jesus and Mary”, le suore del convento di Roscrea, che hanno sottratto il bambino alla protagonista. Suor Julie Rose ha dichiarato che il film distorce la verità, perché le dipinge erroneamente come insensibili e crudeli. Inoltre afferma che non rispecchia l’intera realtà dei fatti e vengono contestati soprattutto la distruzione dei registri delle nascite e i pagamenti per le adozioni.
Steve Coogan e Philomena Lee
Dopo l’uscita del film, Steve Coogan e Philomena Lee, hanno incontrato Papa Francesco a Roma. I due sono stati promotori di una campagna per la pubblicazione ufficiale dei 60,000 documenti secretati da governo, chiesa e agenzie private irlandesi, documenti relativi alle identità dei tanti figli strappati alle madri biologiche e dati in adozione durante gli anni 50 e 60. A tale scopo, Philomena e sua figlia Jane hanno lanciato il “Philomena Project”, una petizione che si rivolge al governo irlandese affinché promulghi una legge per l’apertura dei registri sulle adozioni, allo scopo di aiutare le madri a ritrovare i figli dai quali sono state separate con la forza.