Uscito nel 2005, “Constantine” è diventato negli anni un cult per gli amanti del cinema soprannaturale, grazie alla sua atmosfera oscura, ai temi legati all’esoterismo e all’interpretazione magnetica di Keanu Reeves nei panni dell’esorcista John Constantine. Dietro le quinte di questo film, però, si nascondono tantissimi dettagli sorprendenti, storie di produzione insolite e piccoli segreti che arricchiscono la visione.
Se pensi di conoscere tutto su “Constantine”, preparati: ecco una carrellata di curiosità inedite che ti faranno guardare il film con occhi diversi.
“Constantine”: Un’ambientazione “americana” per un personaggio britannico
Nel fumetto originale, John Constantine è inglese e vive a Londra. Per il film, invece, l’azione è stata spostata a Los Angeles, sia per esigenze di produzione che per rendere la storia più familiare al pubblico statunitense.
Effetti speciali pratici e digitali
Molte scene di “Constantine” combinano effetti speciali digitali con trucchi “old school”. Ad esempio, per il viaggio all’Inferno, il team ha creato modelli in scala e ambienti reali, poi integrati con CGI per un risultato più realistico.
L’inferno ispirato a una catastrofe nucleare
Il look dell’Inferno nel film si ispira a scenari post-apocalittici, in particolare a immagini di città devastate da esplosioni atomiche. L’idea era di trasmettere un senso di desolazione eterna e calore opprimente.
Keanu Reeves e il cambio di look
A differenza del fumetto, dove Constantine è biondo e con un trench beige, Keanu Reeves interpreta il personaggio con capelli scuri e impermeabile nero. Una scelta estetica voluta per dare un tono più cupo e meno “fumettistico” alla pellicola.
Un regista al debutto
Francis Lawrence, oggi noto per blockbuster come “Hunger Games: La ragazza di fuoco”, ha esordito alla regia cinematografica proprio con “Constantine”. Prima di allora, era famoso per videoclip musicali di artisti internazionali.
Una sigaretta come segno distintivo
Le sigarette sono parte integrante della personalità di Constantine. Nel film, il personaggio fuma costantemente, e ogni accendino e pacchetto di sigarette è stato scelto con cura dal reparto scenografia per rispecchiare il suo lato autodistruttivo.
Cameo di un celebre demone dei fumetti
In una delle scene dell’Inferno, se si guarda con attenzione, si possono notare creature che ricordano demoni apparsi nei fumetti Vertigo, un piccolo omaggio ai fan più attenti.
Rachel Weisz in un doppio ruolo in “Constantine”
Rachel Weisz interpreta sia Angela Dodson che la sua sorella gemella Isabel. Per rendere credibile il rapporto tra le due, l’attrice ha girato molte scene due volte, con tecniche di montaggio che hanno permesso di farle interagire con se stessa.
Un finale alternativo mai mostrato nei cinema
Esiste una versione alternativa della scena finale in cui Constantine appare con un aspetto diverso e un destino più oscuro. Questa versione è disponibile solo nelle edizioni home video estese.
La scena post-credit che anticipava un seguito
Pochi ricordano che “Constantine” ha una scena dopo i titoli di coda: Chas (Shia LaBeouf) ritorna in forma angelica, lasciando intendere un possibile sequel.
Trailer del film “Constantine”
Condividi le curiosità sul film “Constantine”
“Constantine” non è solo un film di esorcismi e battaglie tra Bene e Male, ma un’opera ricca di simbolismi, scelte artistiche particolari e dettagli nascosti. Se queste curiosità ti hanno fatto venire voglia di rivederlo, condividi l’articolo con altri appassionati e fai scoprire anche a loro i segreti di questo cult del cinema dark.