Captain Phillips-Attacco in mare aperto è un film biografico del 2013 diretto da Paul Greengrass.
Il film racconta la vera storia del dirottamento della nave mercantile statunitense Maersk Alabama, avvenuto nell’aprile 2009 per mano di quattro pirati somali, e la cattura del comandante Richard Phillips.
La pellicola fu un successo, costato solo 55,000,000 di dollari, ne incassò 208.900,000 di dollari.
Captain Phillips è un adattamento cinematografico del libro “Il dovere di un capitano” autobiografia di Phillips, scritta in collaborazione con Stephan Tatty.
Per ragioni economiche e di sicurezza, il film non venne girato dove accaddero realmente i fatti, ma negli Stati Uniti, in Marocco e nel più tranquillo mare a largo di Malta. Le riprese del furono realizzate, al 75%, in alto mare, su una nave commerciale simile a quella sulla quale si sono svolti i fatti che il film racconta, per una durata totale di 60 giorni. Questa scelta estrema e non priva di rischi e disagi psicofisici, per la troupe e il cast, fu presa e voluta dal regista Paul Greengrass, per ottenere dagli attori il maggior realismo e immedesimazione possibili.
Gli interpreti, dei quattro pirati somali, furono scelti dopo un casting a livello mondiale e dopo una selezione finale di oltre 700 candidati.
Tom Hanks incontrò per la prima volta gli attori, che interpretarono i pirati somali, durante le riprese dell’assalto alla nave. Fu una scelta intenzionale del regista ha raccontato in modo che aumentasse la tensione tra gli attori sul set.
Il somalo Barkhad Abdi, ricevette il plauso della critica grazie alla sua interpretazione e si aggiudicò il premio BAFTA come Miglior attore non protagonista, 8 statuette ed è fu nominato agli Oscar, ai Golden Globe. Il momento in cui Barkhad Abdi esclama di essere lui il capitano della nave è frutto di improvvisazione.
