Quando “Bridget Jones’s Baby” ha debuttato al cinema nel 2016, i fan della celebre single inglese hanno potuto riabbracciare un personaggio iconico che, questa volta, si trovava alle prese con una gravidanza inaspettata. Ma dietro le quinte del film ci sono dettagli e curiosità che rendono la pellicola ancora più affascinante.
“Bridget Jones’s Baby”: Il segreto sulla paternità
Uno degli elementi chiave della trama di “Bridget Jones’s Baby” è il mistero sulla paternità del bambino: il padre è Mark Darcy (Colin Firth) o Jack Qwant (Patrick Dempsey)? Per evitare spoiler, la produzione ha deciso di girare tre diversi finali, in modo che nemmeno il cast sapesse quale sarebbe stato quello definitivo fino all’uscita del film. Una strategia efficace per mantenere alta la suspense!
Hugh Grant: grande assente
I fan della saga hanno notato l’assenza di Hugh Grant, interprete del carismatico e donnaiolo Daniel Cleaver nei primi due film. Inizialmente era previsto il suo ritorno, ma Grant ha rifiutato di riprendere il ruolo, poiché non convinto della sceneggiatura. Per giustificare la sua assenza, il film accenna a un presunto incidente aereo in cui il personaggio sarebbe scomparso.
Il ritorno di Renée Zellweger e la sua trasformazione
Dopo anni di lontananza dal grande schermo, Renée Zellweger è tornata nei panni di Bridget Jones. A differenza dei film precedenti, questa volta l’attrice ha scelto di non prendere peso per interpretare il ruolo, sostenendo che la società era ormai più aperta alla diversità delle forme corporee. Inoltre, per calarsi meglio nel personaggio, ha lavorato sotto copertura in una vera redazione giornalistica a Londra!
Un copione segreto e improvvisazioni sul set in “Bridget Jones’s Baby”
La sceneggiatura del film è stata tenuta strettamente segreta per evitare fughe di notizie. Inoltre, molte scene sono state girate più volte con dialoghi diversi per confondere eventuali leak. Alcune battute sono state anche improvvisate, rendendo le interazioni tra i personaggi ancora più naturali.
Emma Thompson: attrice e sceneggiatrice
Nel film appare anche Emma Thompson nei panni della dottoressa Rawlings, il medico che segue la gravidanza di Bridget. Ma pochi sanno che Thompson ha anche contribuito alla sceneggiatura, apportando il suo tocco ironico e brillante alla storia.
Successo e accoglienza di “Bridget Jones’s Baby”
“Bridget Jones’s Baby” ha ricevuto recensioni molto positive dalla critica e ha conquistato il pubblico, incassando oltre 200 milioni di dollari al botteghino. L’alchimia tra i protagonisti, il mix di umorismo e romanticismo e la crescita del personaggio di Bridget hanno reso il film un degno capitolo della saga.
La tecnologia al posto del diario
In “Bridget Jones’s Baby“, il classico diario di Bridget viene sostituito da un iPad. Un cambiamento che riflette l’evoluzione dei tempi e l’importanza della tecnologia nella nostra vita quotidiana.