Il ritorno di un mito: Il live action di Dragon Trainer
A oltre dieci anni dal debutto del primo “Dragon Trainer”, il giovane vichingo Hiccup e il suo inseparabile drago Sdentato sono pronti a tornare sul grande schermo. Questa volta però non si tratta di un sequel animato, ma di un remake in live-action che promette di portare nuova vita (e carne e ossa) a una delle storie più amate del cinema d’animazione recente.
Con l’uscita fissata per il 13 giugno 2025, l’attesa cresce, e con essa anche la curiosità: perché rifare un film già perfetto così com’è? E cosa cambierà davvero in questa nuova versione?
Un regista, due mondi: l’anima dietro il remake
Alla guida del progetto c’è Dean DeBlois, già autore della trilogia animata originale. Una scelta particolare e rara nel mondo di Hollywood, dove spesso i remake vengono affidati a nuovi registi. In questo caso, però, la decisione è nata da una motivazione personale: DeBlois ha dichiarato di sentirsi profondamente legato al mondo narrativo che ha creato e ai suoi personaggi.
“Visto che il film si sarebbe fatto comunque, ho preferito esserci io per proteggerne l’essenza”, ha spiegato il regista. Ma non si tratta solo di una questione di affetto. Il live-action rappresenta anche un’opportunità creativa: molte idee, tagliate in fase di scrittura dell’originale per limiti di tempo o produzione, potranno finalmente trovare spazio. Un esempio? Il personaggio di Astrid, che avrà una narrazione più approfondita rispetto al passato.
Un cast giovane e carismatico
A vestire i panni del protagonista Hiccup sarà Mason Thames, giovane promessa del cinema già apprezzata in vari progetti. Al suo fianco, nel ruolo di Astrid, troviamo Nico Parker, attrice in ascesa con un curriculum già ricco di ruoli intensi.
Un gradito ritorno è quello di Gerard Butler, che riprenderà il ruolo del possente Stoick, padre di Hiccup. Accanto a loro, un cast corale che darà vita alla coloratissima popolazione di Berk: Nick Frost interpreterà Gobber, mentre Julian Dennison, Gabriel Howell, Bronwyn James e Harry Trevaldwyn daranno volto agli altri giovani vichinghi.
Trama e ambientazione del live-action di Dragon Trainer: tra fedeltà e novità
La storia rimane fedele all’originale: Hiccup è un ragazzo brillante ma fuori posto in un villaggio di vichinghi ossessionati dalla caccia ai draghi. Tutto cambia quando incontra Sdentato, un rarissimo Furia Buia ferito, e decide di proteggerlo invece che ucciderlo. Da quel momento nasce un legame che cambierà non solo la sua vita, ma anche quella dell’intero villaggio.
Il live-action punta su un impatto visivo più intenso, con ambientazioni reali e riprese in IMAX che promettono di farci sentire davvero tra i cieli di Berk. Gli effetti speciali, curati dallo studio Framestore, daranno vita a creature alate più credibili che mai, senza perdere la magia del disegno originale.
Un tono più maturo ma adatto a tutti
Sebbene il cuore della storia rimanga intatto, il remake introduce sfumature emotive più profonde. Il rapporto tra Hiccup e Sdentato viene raccontato con maggior intensità grazie alle interpretazioni dal vivo, mentre il tono generale si fa leggermente più maturo, pur restando accessibile a un pubblico di tutte le età.
Questa evoluzione non è solo estetica: il live-action vuole espandere il significato della saga, esplorando temi come il coraggio di cambiare, la fiducia nel diverso e il conflitto tra tradizione e progresso in modo ancora più tangibile.
Una nuova alba per i draghi
Con una regia coerente, un cast promettente e una produzione visivamente ambiziosa, il remake live-action di “Dragon Trainer” si prepara a conquistare il pubblico nel 2025. E chissà, magari riuscirà a fare anche qualcosa di più raro: farsi amare tanto quanto l’originale.