The Imitation Game è un film biografico del 2014 diretto da Morten Tyldum. A fronte di un budget di circa 15 milioni di dollari, la pellicola ha incassato oltre 233 milioni di dollari, a livello globale. Il titolo del film si ispira al celebre “Test di Turing”, un criterio proposto da Alan Turing per valutare la capacità di una macchina di pensare. L’idea fu presentata nell’articolo “Computing Machinery and Intelligence”, pubblicato sulla rivista Mind nel 1950, dove Turing si basò su un gioco noto come “gioco dell’imitazione”.
L’idea

The Imitation Game è basato sulla biografia di Andrew Hodges intitolata “Alan Turing: The Enigma”. Quest’opera cinematografica, ispirata a fatti reali, narra la straordinaria vita di Alan Turing, un genio dell’informatica. Attraverso il suo ingegno, Turing riuscì a decifrare i codici apparentemente indecifrabili della macchina tedesca “Enigma” durante la Seconda Guerra Mondiale, contribuendo in modo significativo a salvare milioni di vite umane.
Alan Turing
In diverse scena del film, Alan Turing, viene ritratto mentre pratica la corsa. Sebbene il film non ne faccia menzione, Turing era un eccezionale maratoneta, registrando un tempo di 2 ore e 46 minuti nel 1946.
Stewart Menzies

Stewart Menzies, interpretato da Mark Strong, ha servito da ispirazione per il personaggio di M di Ian Fleming, il creatore di James Bond.
Benedict Cumberbatch

Benedict Cumberbatch ha condiviso l’esperienza emotiva di interpretare il suo personaggio, rivelando che durante le riprese delle scene finali del film ha lottato strenuamente per trattenere le lacrime. Ha ammesso di aver persino subito un leggero collasso durante quei momenti intensi.

Secondo quanto riportato da ancestry.com, Alan Turing e Benedict Cumberbatch risultano essere lontani parenti, essendo cugini con un legame di 17esimo grado.
Keira Knightley

Durante le riprese di The Imitation Game, Keira Knightley, nel ruolo di Joan Clarke, ha condiviso un aneddoto divertente sull’affrontare complesse teorie matematiche presentate nel film. Esprimendo la sua frustrazione nel cercare di comprendere le intricati concetti, ha scherzato sul leggere libri di cui non capiva una parola. Ha raccontato di momenti sul set in cui, nonostante la presenza di esperti gentili, gli attori facevano finta di comprendere, scambiandosi sguardi interrogativi e ammettendo alla fine di aver capito poco o nulla.
Riconoscimenti e Critiche

The Imitation Game ha ottenuto ben otto nomination agli Oscar, aggiudicandosi la prestigiosa statuetta per la Migliore Sceneggiatura Non Originale. Tuttavia, è stato oggetto di critiche per la sua rappresentazione inesatta degli eventi storici e per aver minimizzato l’omosessualità di Turing.
Trailer The Imitation Game