La bella e la bestia–Beauty and the Beast è un film d’animazione del 1991, prodotto dalla Walt Disney Feature Animation e distribuito dalla Walt Disney Pictures. l film è diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise e prodotto da Don Hahn.
Il film è basato sulla fiaba “La bella e la bestia” di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont.
La musica del film fu composta da Alan Menken e Howard Ashman, di cui sarà l’ultimo lavoro prima della morte per AIDS.
Il film ebbe due sequel, “La bella e la bestia – Un magico Natale“, e “Il mondo incantato di Belle”.
Il budget utilizzato per la realizzazione del film fu di 25,000,000 di dollari con un incasso di 377,350,553 di dollari.
L’aspetto fisico e la personalità di Belle furono ispirati a Katharine Hepburn nel ruolo di Jo nel film “Piccole Donne”, mentre l’attrice Sherri Stoner interpretò il personaggio come riferimento per gli animatori.
Belle è la seconda principessa Disney a non avere sangue reale all’inizio del film essendo figlia di un semplice inventore.
Belle è l’unica del suo paese ad indossare il colore blu. Questa fu una scelta per evidenziare quanto l’unicità della ragazza rispetto a tutti i suoi compaesani.
L’animatore Glen Keane, per l’aspetto della Bestia si ispirò a diversi animali: leone, bufalo, cinghiale, gorilla, lupo e orso. L’unica caratteristica umana che possiede sono i suoi occhi, dai quali Belle lo riconosce dopo la trasformazione.
Le sculture che si vedono all’interno del castello della Bestia, sono in realtà versioni scartate del design della Bestia stessa.
Nel film non viene mai rivelato il nome della Bestia. Secondo un cd-rom pubblicato all’epoca il suo nome è Adam, tuttavia la notizia non fu mai confermata dalla Disney. Glen Keane, l’animatore e supervisore del personaggio, dichiarò che durante la produzione gli artisti si riferirono ad esso come la Bestia.
Quando Gaston cade alla fine del film, la Disney non confermò mai la sua morte, alludendo al suo destino solo con i teschi che lampeggiano nei suoi occhi. Nella prima stesura, Gaston doveva essere ucciso dai lupi dopo essere sopravvissuto alla caduta dal castello ma questa storia venne utilizzata per la morte di Scar nel Re Leone.
Topolino fa un cameo nel film, viene rappresentato geometricamente comparendo nella scena della biblioteca.
La bella e la bestia è il primo film Disney ad utilizzare interi sfondi realizzati in 3D e combinati con personaggi disegnati e animati a mano. Furono concepite più sequenze realizzate in CGI ma fu possibile utilizzare la tecnica solo nella scena del ballo tra Belle e la Bestia.
La danza finale tra Belle e il principe fu realizzata riutilizzato le animazioni del film “La bella addormentata nel bosco”, nella scena in cui la principessa Aurora e il Principe Filippo ballano, poiché gli animatori erano a corto di tempo durante la post-produzione.