Il regista francese Olivier Marchal torna a immergersi nelle atmosfere cupe e violente del mondo della polizia con “Bastion 36“, il suo nuovo thriller che debutta in esclusiva su Netflix il 28 febbraio 2025. Tratto dal romanzo “Flic Requiem” di Michel Tourscher, il film si preannuncia come un’opera intensa e realistica, sulla scia di altri successi del regista come “36 Quai des Orfèvres” e “Braquo”.
“Bastion 36″: Un’indagine che sfida le regole
La storia ruota attorno ad Antoine Cerda, interpretato da Yvan Attal, un comandante della Brigade de Recherche et d’Intervention (BRI) noto per il suo istinto infallibile e la sua determinazione. La sua carriera subisce un brusco arresto quando viene sanzionato disciplinarmente e retrocesso alla Brigade Anti-Criminalité (BAC). Questo cambiamento lo costringe ad abbandonare la squadra guidata dal carismatico Sami Belkaïm, ruolo affidato a Tewfik Jallab.
La situazione precipita quando, nell’arco di 24 ore, due suoi ex colleghi vengono brutalmente assassinati e un terzo scompare nel nulla. Cerda, nonostante la nuova posizione e i vincoli imposti dal sistema, si lancia in un’indagine non autorizzata, determinato a scoprire la verità. Il protagonista si trova così a navigare tra rivalità interne, giochi di potere e segreti che potrebbero minare le fondamenta della giustizia. Ogni pista che segue lo porta sempre più vicino a un abisso di corruzione e vendetta, dove distinguere il confine tra giusto e sbagliato diventa impossibile.
Un cast di talento per un noir intenso
“Bastion 36“ si avvale di un cast di primo livello: oltre a Yvan Attal e Tewfik Jallab, troviamo Victor Belmondo nei panni di Julien Moreau, Nicolas Wanczycki, Soufiane Guerrab, Ludovic Faure, Juliette Dol, Umit Gozuacik, Sonia Bendhaou ed Erwann Kermorvant. Un ensemble di attori capaci di dare vita a una narrazione avvincente e ricca di colpi di scena.
Atmosfere cupe e tensione crescente
Il film di Olivier Marchal non è solo un poliziesco, ma un viaggio psicologico nell’anima di un uomo che si trova a combattere non solo il crimine, ma anche un sistema che sembra volerlo schiacciare. Con una regia tesa e un’atmosfera opprimente, “Bastion 36“ promette di tenere gli spettatori incollati allo schermo, offrendo un’esperienza cinematografica carica di tensione e dramma.
Trailer del film “Bastion 36″






