A beautiful mind è un film del 2001 diretto da Ron Howard. Per la realizzazione della pellicola, sono stati impiegati 60milioni di dollari con un incasso complessivo mondiale di 313,542,341 di dollari.
L’idea
A beautiful mind è ispirato all’omonima biografia scritta da Sylvia Nasar ed è dedicato a John Nash, matematico americano e vincitore del Premio Nobel per l’economia nel 1994.
La colonna sonora
La colonna sonora del film è stata composta e diretta da James Horner. Il brano “All Love Can Be” è interpretato dalla cantante britannica Charlotte Church. L’album A Beautiful Mind, pubblicato l’11 dicembre 2001 dalla casa discografica Decca Records, è stato candidato all’Oscar per la migliore colonna sonora.
Gli indizi del regista
Nella scena in cui Nash gioca da solo a biliardo, arriva Martin Hansen chiedendogli “Chi vince, tu o tu?” . Questa è la prima intuizione di Hansen sulla doppia personalità di Nash.
Charles non si presenta e non viene presentato ai compagni o alla ragazza di John. Il fatto che ne parli agli altri come se realmente esistesse emerge dal dialogo tra Alicia e il dottor Rosen.
Quando William Parcher e Nash si avvicinano ad una guardia di sorveglianza Nash dice a Parcher “Questa è una zona sorvegliata” e Parcher risponde “mi conoscono” non mostrando il tesserino alla guardia come invece fa Nash, seguito dallo sguardo perplesso dell’agente.
La nipotina di Charles corre in mezzo a dei piccioni, ma questi non volano o si scansano, segno che la bimba esiste solo nella mente di John. Questo è uno degli indizi più forti, ma l’attenzione dello spettatore viene catturata dalla bambina che corre e non sui piccioni. La nipotina di Charles ha la stessa età durante tutto il corso della storia, benché trascorrano diversi anni e sarà proprio questo a convincere Nash d’essere affetto dalla malattia.