Nel panorama dei film d’azione degli anni ’90, “Passenger 57 – Terrore ad alta quota” occupa un posto di rilievo. Uscito nel 1992 sotto la direzione di Kevin Hooks, il film ha consolidato la fama di Wesley Snipes come protagonista del genere action. Oltre alla trama avvincente, la pellicola nasconde una serie di curiosità e retroscena che meritano di essere esplorati.
Riprese e location di “Passenger 57”
Sebbene la storia sia ambientata in parte in un piccolo aeroporto della Louisiana, le riprese si sono svolte principalmente a Orlando, in Florida, città natale di Wesley Snipes. L’aeroporto internazionale Orlando-Sanford ha “interpretato” l’aeroporto fittizio di Lake Lucille in Louisiana. Curiosamente, l’ex hangar principale e la torre di controllo dell’aeroporto, utilizzati per diverse scene chiave, sono stati demoliti poco dopo la fine delle riprese.
Un’ambientazione claustrofobica e adrenalinica
La scelta di ambientare gran parte dell’azione all’interno di un aereo in volo ha contribuito a creare un’atmosfera claustrofobica e carica di tensione. Questa ambientazione ha permesso di sviluppare una narrazione serrata, in cui il protagonista deve affrontare sfide in uno spazio limitato, aumentando il coinvolgimento dello spettatore.
Scene d’azione senza controfigure in “Passenger 57”
Una delle sequenze più intense del film è lo scontro finale tra il protagonista John Cutter (Wesley Snipes) e l’antagonista Charles Rane (Bruce Payne). In un’epoca in cui l’uso di controfigure era la norma per le scene pericolose, Snipes e Payne hanno deciso di eseguire personalmente tutte le acrobazie e le coreografie di combattimento di quella scena, aggiungendo un ulteriore livello di realismo e tensione al confronto.
Successo al botteghino
“Passenger 57 – Terrore ad alta quota” è stato distribuito nelle sale il 6 novembre 1992, debuttando al primo posto con un incasso di oltre 10 milioni di dollari nel weekend di apertura. Il successo commerciale del film ha contribuito a consolidare la carriera di Wesley Snipes nel cinema d’azione, portandolo a interpretare ruoli da protagonista in altre pellicole di successo come “Money Train”, “Drop Zone”, “Demolition Man” e la trilogia di “Blade”.