La serie cult “Le Bizzarre Avventure di JoJo”, creata da Hirohiko Araki, ha catturato l’immaginazione di milioni di fan in tutto il mondo grazie al suo stile unico, ai personaggi memorabili e alle trame ricche di colpi di scena. Ecco una lista di curiosità, retroscena e citazioni che forse non conoscevi su questa straordinaria opera.
1. Il titolo: un omaggio all’occidente
Il titolo “Le Bizzarre Avventure di JoJo” è un mix tra un nome giapponese e una sensibilità occidentale. Araki ha scelto “JoJo” come soprannome dei protagonisti per rendere il nome facile da ricordare anche per un pubblico internazionale.
2. I riferimenti musicali
Una delle caratteristiche più iconiche della serie è l’abbondanza di nomi presi da gruppi musicali e canzoni occidentali. Dai “Dio” ispirati al cantante Ronnie James Dio, a “Killer Queen” dei Queen, la musica è un elemento centrale della serie.
3. Araki e la moda in “Le Bizzarre Avventure di JoJo”
Hirohiko Araki si è spesso ispirato alle riviste di moda per i design dei suoi personaggi. Le pose eccentriche e i costumi stravaganti derivano da stilisti come Versace e Gucci. Non a caso, Araki ha collaborato con Gucci per una mostra dedicata alla moda e all’arte.
4. L’immortalità dell’autore
Un meme popolare tra i fan sostiene che Araki sia immortale. Questo perché, nonostante l’opera abbia debuttato nel 1987, l’autore sembra non invecchiare. La sua estetica giovanile è diventata un argomento ricorrente di battute online.
5. L’origine degli Stand
Gli Stand, le manifestazioni spirituali che danno poteri ai personaggi, furono introdotti nella terza parte, “Stardust Crusaders”, per superare le limitazioni dei poteri vampirici e di Hamon delle prime due parti. Questa scelta ha permesso una maggiore varietà di abilità e strategie nei combattimenti.
6. La passione per l’Italia
Araki è profondamente innamorato dell’Italia, come dimostrato nella quinta parte, “Vento Aureo”. Il paese è rappresentato con grande attenzione ai dettagli, dalle città ai piatti tipici, riflettendo la passione dell’autore per la cultura italiana.
7. Citazioni d’autore
Molti dialoghi e monologhi di “Le Bizzarre Avventure di JoJo” hanno un tono epico. Una citazione memorabile di Dio Brando è: “Useless, useless, useless!” (“Inutile, inutile, inutile!”) gridata durante uno dei suoi attacchi furiosi.
8. JoJo e la scienza
Araki si è ispirato alla biologia, alla fisica e alla filosofia per creare molti poteri e Stand. Ad esempio, il potere di King Crimson è un intricato gioco con il concetto di tempo, mentre Gold Experience è basato sulla creazione della vita.
9. L’influenza dell’arte classica
Le pose dei personaggi sono spesso ispirate a opere d’arte classiche e sculture del Rinascimento. Michelangelo è una delle principali fonti di ispirazione di Araki.
10. Un record di longevità
“Le Bizzarre Avventure di JoJo” è una delle serie manga più longeve di sempre, pubblicata per oltre 35 anni. Questo le ha permesso di rinnovarsi e adattarsi ai cambiamenti del tempo.
11. Il cambiamento di stile
Il tratto di Araki è cambiato significativamente nel corso degli anni. Nelle prime parti, i personaggi erano muscolosi e massicci, mentre nelle parti successive diventano più snelli ed eleganti.
12. “Le Bizzarre Avventure di JoJo”: Il manga più tradotto
La serie è stata tradotta in decine di lingue, rendendola accessibile a fan di tutto il mondo. Il suo successo è particolarmente forte in Italia e Francia.
13. La famosa “JoJo pose”
Le pose drammatiche dei personaggi, note come “JoJo poses”, sono diventate iconiche e vengono spesso replicate dai fan. Alcune sono talmente stravaganti da sembrare fisicamente impossibili.
14. Il debutto internazionale
Sebbene il manga abbia raggiunto il successo già negli anni ‘80 in Giappone, è stato solo con l’anime del 2012 che “JoJo” ha guadagnato popolarità globale.
15. Il motto di Araki
In molte interviste, Hirohiko Araki ha ribadito che il suo obiettivo è creare una storia che resti immortale. Questo si riflette nel tema della serie: la lotta contro il destino e il desiderio di lasciare un segno nel tempo.